Siamo all’inizio, amico mio. Prime parole. Prime sensazioni. Per quanti giorni e notti mi ascolterai?.
Quante speranze porterai scritte qui dentro? Non si conteranno, come non si conteranno le lettere dolorose, affettuose; gli stralci di pensiero di giorni particolari, mai uguali.
Quanti personaggi guarderai vivere e prendere forma, da me a te, attraverso le parole.
Ogni giorno ci sarà sempre qualcosa da riportare: piccoli flash di vita quotidiana, quella che ha un sapore che a volte dimentico ma che poi torna.
Ogni volta che ti rileggerò,capirò che tu caro diario sei la vera Teresa nel bene e nel male e rinnegarti sarebbe un suicidio.
Mi auguro di vivere abbastanza per non scriverti solo la mia vita da oggi e in poi ma di poterti raccontare anche il mio passato e tu caro diario cerca di sopportarmi,perchè le parole esprimono, a volte, il meglio di noi.
Quante speranze porterai scritte qui dentro? Non si conteranno, come non si conteranno le lettere dolorose, affettuose; gli stralci di pensiero di giorni particolari, mai uguali.
Quanti personaggi guarderai vivere e prendere forma, da me a te, attraverso le parole.
Ogni giorno ci sarà sempre qualcosa da riportare: piccoli flash di vita quotidiana, quella che ha un sapore che a volte dimentico ma che poi torna.
Ogni volta che ti rileggerò,capirò che tu caro diario sei la vera Teresa nel bene e nel male e rinnegarti sarebbe un suicidio.
Mi auguro di vivere abbastanza per non scriverti solo la mia vita da oggi e in poi ma di poterti raccontare anche il mio passato e tu caro diario cerca di sopportarmi,perchè le parole esprimono, a volte, il meglio di noi.
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1 commento:
Bellissime parole, sicuramente alle spalle di lettere e riflessioni come queste, si cela una persona profonda e vera, come forse,non ne esistono più.
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